I cortili scolastici, se valorizzati, possono avere un grande valore aggiunto per i bambini divenendo vere e proprie aule all’aperto; uno spazio didattico quotidiano in cui gli alunni possono conoscere gli ecosistemi locali e divenire protagonisti della loro tutela, fornendo loro stimoli alla loro curiosità, all’attività di gruppo, all’immaginazione, alla voglia di esplorare.
Nel mese di marzo i bambini della scuola dell’infanzia “Gesù Bambino”, di Sassari sono stati coinvolti nella prima tappa per l’impianto di un “Orto antico”: semina di specie ortive in particolare la “Tamata lodeina”, un’antica varietà di pomodoro di Lodè.
Le ortive sono state seminate in vasetti ottenuti recuperando bottiglie di plastica che successivamente hanno decorato utilizzando sempre materiali riciclati, seguendo la filosofia del recupero e riutilizzo.
Felicissimi i bambini quando dopo una settimana hanno visto emergere le prime piantine.
Preparazione del terreno: decespugliamento, fresatura, concimazione, installazione del sistema di irrigazione a goccia e pacciamatura .
Il 21 aprile i bambini della della scuola dell’infanzia “Gesù Bambino”, di Sassari hanno messo a dimora diverse specie di ortive: melanzane, lattughe, zucchini, l’antica varietà di pomodoro di Lodè “Tamata Lodeina” e quattro varietà di fagiolo sardo.
Il 22 maggio 2023, in occasione della Giornata mondiale sulla Biodiversità, il CEAS di Lodè ha tenuto due laboratori sugli insetti ai bambini delle scuola dell’infanzia “Rifugio Gesù Bambino” di Sassari.
Si è parlato della ricchezza degli esseri viventi che popolano il nostro pianeta in particolare degli insetti: come son fatti, cosa mangiano, il ruolo che hanno negli ecosistemi, le minacce e tante curiosità.
Il 23 maggio grande festa per i 40 bambini della scuola dell’infanzia “Rifugio Gesù Bambino” di Sassari.
Grande entusiasmo e soddisfazione dei piccini che a distanza di un mese dall’impianto dell’orto hanno raccolto i primi frutti del loro impegno: lattughe, fiori di zucca, pomodorini e prezzemolo.
In conclusione hanno potuto gustare le lattughe appena raccolte ed altre le hanno portate a casa per condividerle con le famiglie.